Se hai a disposizione solo uno o due giorni per goderti una mini vacanza o un breve weekend romantico, l’isola di Ventotene è un luogo magico che si presta alla perfezione per una gita tranquilla in un luogo meraviglioso. Scorci caratteristici e paesaggi naturali accompagneranno il tempo della tua visita donandoti l’opportunità di fare il bagno in un’acqua limpida e pulita, visitare calette isolate e fare escursioni a piedi o in canoa, in un paradiso di pace in cui a volte sembra che il tempo si sia fermato.
Particolarità dell’isola
Una volta giunti a Ventotene tramite i traghetti le cose da non perdere e le possibilità per intrattenersi sono molte, tutte all’insegna di un turismo sano, che coniuga la voglia di relax a un paesaggio suggestivo e ricco di avventura. Innanzitutto, per calarti davvero nella vita degli isolani e assaporare a pieno l’atmosfera di Ventotene, devi conoscere poche ma utili informazioni che riguardano l’isola. Fa parte dell’arcipelago delle isole ponziane, formatesi almeno un paio di milioni di anni fa attraverso enormi eruzioni vulcaniche, per cui la conformazione dell’intero gruppo di isole è interessantissima e unica e in particolare quella di Ventotene perché sorge su un gigantesco costone di tufo, cosa che rende la condizione geologica dell’isola fragile e da proteggere. Con la piccola isola di Santo Stefano, situata a pochi chilometri di distanza e ben visibile, formano, oltre che uno dei comuni più piccoli d’Italia per dimensione, anche una riserva naturale statale protetta, che include anche i fondali marini.
L’isoletta di Santo Stefano
Poco più di uno scoglio baciato dal mare e dal vento, l’isola di Santo Stefano ospita l’antico Carcere Borbonico, costruito alla fine del Settecento. La struttura ha forma circolare, così ideata per far sentire i prigionieri costantemente osservati dalle guardie. Qui furono esiliati numerosi prigionieri politici come l’anarchico Gaetano Bresci e antifascisti in confino come Spinelli, Rossi e Pertini, che qui idearono il Manifesto di Ventotene, per un’Europa libera e unita.
Gita di un giorno
Se hai a disposizione solo un giorno cerca di sfruttarlo al meglio, ma senza stressarti! Quest’isola è fatta per la tranquillità, quindi cerca di godere nel tempo che hai, della vera anima dell’isola, che potrai sicuramente trovare negli stretti e intrecciati vicoli del borgo, nelle belle spiagge di sabbia vulcanica cotta dal sole, nelle misteriose calette raggiungibili solo da sentieri o dalla barca. Il paesino di Ventotene raccoglie quasi tutti i 763 abitanti dell’isola, è molto caratteristico e in estate è pieno di vita. Sorge su un giacimento di tufo e questo ha permesso che nel tempo le cantine delle case fossero scavate nella morbida pietra come delle grotte. Oltre al borgo, se organizzi per bene il tuo tempo, potresti riuscire a visitare anche il sito romano della villa imperiale, situato sull’estremità di Punta Eolo, chiamata Villa Giulia, dal nome della figlia dell’imperatore Augusto, esiliata sull’isola per adulterio nel 2 a.C. Anche il museo archeologico è da vedere: si trova nell’affascinante Castello di Ventotene e ospita i migliori pezzi del passato romano dell’isola.
Un weekend di relax e escursioni
Se invece puoi permetterti di passare un sabato e domenica nella bella Ventotene. allora potrai goderti con più calma le bellezze dell’isola e girarla in lungo e in largo. Organizza una visita allo scavo archeologico della villa imperiale romana o ammira la conoscenza idraulica degli antichi romani visitando le cisterne e la peschiera. In una bella giornata di sole, dopo una buona dose di relax in spiaggia, non potrai perderti una rilassante uscita in barca o in canoa, un’opportunità meravigliosa per godere dei colori e degli scorci dell’isola da una prospettiva diversa, in maniera solitaria e avventurosa. Ma se sei più un tipo da escursioni, allora c’è la bellissima camminata fino alla cala di Parata Grande, una spiaggetta dominata da un alto promontorio su cui nidificano moltissimi uccelli migratori. Se sei un appassionato del genere a Ventotene c’è anche il Museo della Migrazione e l’Osservatorio Ornitologico, situati sul promontorio del Semaforo. Molti altri sono i sentieri che attraversano l’isola tra paesaggi incontaminati, distese di fichi d’india e scorci mozzafiato tra il blu del cielo e del mare. C’è inoltre la possibilità di fare immersioni con la Diving Academy per vedere i bellissimi fondali marini che ci sono tra Ventotene e l’isoletta di Santo Stefano, grande patrimonio di biodiversità acquatica da conoscere e tutelare.
Per concludere, Ventotene e la vicina isoletta di Santo Stefano rappresentano una meta perfetta, sia per una gita toccata-e-fuga lontano dalla caotica vita della penisola, sia per una vacanza di più giorni all’insegna della pace dei sensi in un paesaggio meraviglioso e in un clima ideale che fa innamorare tutti i visitatori.