Adagiata sul Golfo di Napoli, la meravigliosa isola di Capri è una delle mete più esclusive e glamour del pianeta, visitata ogni giorno da tantissimi turisti e frequentata assiduamente dal jet set internazionale. L’isola è raggiungibile esclusivamente in traghetto e si visita praticamente a piedi, ci sono molte cose da vedere a Capri dalla costa al centro città, per non perdervi nulla di questa splendida terra vi proponiamo due itinerari a piedi, il primo mordi e fuggi fattibile in un solo giorno, l’altro più articolato da effettuare in due giorni.
Cosa visitare Capri in un giorno a piedi
Il giro dell’isola
Il nostro tour per Capri ha inizio proprio al porticciolo di sbarco dei traghetti di Marina Grande, da qui è possibile salire in piccole imbarcazioni per effettuare il giro dell’isola, si tratta di un percorso in barca dalla durata massima di due ore, durante le quali avrete la straordinaria occasione di osservare Capri da un punto di vista esclusivo. Il giro completo dell’isola è generalmente eseguito in senso orario e comprende il passaggio attraverso le migliori attrazioni: Villa Jovis, Faraglioni, Grotta Azzurra, Grotta Verde e il Faro. La Grotta Azzurra è la destinazione più intrigante del giro, la magia dell’insenatura viene rivelata soltanto al suo interno, qui i raggi solari penetrano nel fondale illuminandolo dal basso e rispecchiando il brilluccichio dell’acqua nella roccia. Per vivere quest’esperienza è necessario prenotare un’escursione interna, che viene fatta con piccole barche dalla minima capienza, sì perché per entrare nella Grotta Azzurra il passaggio è basso e ci si deve rannicchiare nella barca.
Tra le vie di Capri
Terminata l’esplorazione marittima, da Marina Grande prendete la navetta verso il centro storico dell’isola, vi aspetta una lunga passeggiata tra i vicoli e le boutique di Capri. Il centro si racchiude attorno alla famosa Piazzetta di Capri, ovvero piazza Umberto I che appare ampia e lussuosa, bella come sempre, arricchita da bar e ristorantini chic tra i quali si svolge la movida caprese. Qui tra un selfie e un incontro eccezionale con qualche vip, continua la nostra visita a Capri. L’isola è la punta di diamante dell’alta moda, gioiellerie e boutique di prestigiose griffe animano una delle vie più raffinate del mondo, via Camarelle. Dopo una lunga camminata, a metà giornata concedetevi una sosta per il pranzo, se il vostro budget lo consente, non perdete l’opportunità di gustare piatti tipici capresi in uno dei rinomati ristoranti della piazza, oppure potete optare per un panino al volo, scorgendo l’incantevole paesaggio dell’isola dalle terrazze che si affacciano sul mare. Dopo aver acquistato un souvenir di Capri, proseguite per via Tragara dalla quale si apre un panorama incantevole sui Faraglioni che emergono dal mare cristallino. Scendete al porto a piedi o con la funicolare, è purtroppo giunta l’ora della partenza.
Capri in due giorni: gli itinerari suggeriti
Se disponete di più tempo da trascorrere nell’isola, vi suggeriamo di arricchire la vostra vacanza con un tour completo, da aggiungere al primo percorso tra la costa e il centro storico, ecco cosa visitare a Capri in due giorni.
Anacapri e Monte Solaro
L’isola di Capri vanta di due grandi centri Capri e Anacapri, che presentano toni e caratteri differenti l’uno dall’altro. Capri è una località lussuosa e raffinata, molto popolata e caotica, Anacapri invece è più modesta e tranquilla, ma non per questo meno interessante. Dopo aver girovagato in lungo e in largo tra la costa e il centro di Capri, dedichiamo il secondo giorno all’esplorazione di Anacapri. Questa ridente cittadina è costituita da una miriade di vicoli pittoreschi che si incrociano l’un l’altro, creando dei percorsi piacevoli e intriganti all’interno dei quali si trovano le antiche botteghe artigianali dove vengono realizzati dei preziosi e personali sandali in cuoio. Anacapri risiede ai piedi del Monte Solaro, il più alto e imponente dell’isola, per raggiungere la vetta in poco tempo vi suggeriamo di prendere dal centro la seggiovia. Dall’alto del Monte si apre un panorama ammaliante sull’isola, che si estende fino al golfo di Napoli e Salerno.
Villa Jovis
Dopo aver immortalato ogni angolo della veduta, vi proponiamo di far rientro ad Anacapri a piedi, passando attraverso la macchia mediterranea e la fauna locale, tra i molti esemplari tipici, il Solaro vanta la lucertola azzurra e il falco pellegrino. Una delle attrazioni da non perdere è la Villa romana di Jovis, residenza decennale dell’imperatore Tiberio. L’immensa villa risale al I secolo a.C. e conserva intatti molti locali, tra i quali la zona cisterna e le aree dedicate alla servitù. Si narra che l’imperatore amasse tantissimo quest’isola tanto da trascorrervi molti anni della sua vita, amante del mare fece costruire un passaggio diretto che dalla sua residenza giunge fino alla Grotta Azzurra. A pochi passi da Villa Jovis si può ammirare il Faro, uno dei più grandi della costa italiana.
Chiesa San Michele Arcangelo e Casa Rossa
Per concludere il nostro itinerario a piedi per Capri, vogliamo farvi conoscere la Chiesa di San Michele Arcangelo ad Anacapri, famosa per il prestigioso e variopinto pavimento realizzato in maioliche che rappresenta la scena biblica della cacciata di Adamo ed Eva dall’Eden. Di grande spicco è il Museo archeologico dell’isola allestito all’interno della Casa Rossa, dove sono custoditi tele paesaggistiche e reperti ritrovati all’interno della Grotta Azzurra.
Cosa fare a Capri la sera?
La sera Capri si irradia delle luci calde dei locali e dei vicoli, i turisti scendono in Piazzetta per un drink e passeggiano per le vie del centro. L’isola non dispone di grandi discoteche, ma ad animare le notti d’estate sono le taverne che propongono musica dal vivo e canzoni napoletane. La più rinomata e affollata è la “Taverna Anema e Core” dove da anni ormai star internazionali e turisti di tutto il mondo ballano e cantano con l’animazione di Guido Lembo.
Raggiungere quest’incantevole isola a due passi da Napoli, è semplice ed economico grazie ai traghetti per Capri, che partono da diversi porti della Costiera campana, per saperne di più consultate la pagina del nostro sito.