Per arrivare a Procida è necessario dire che il porto di Marina Grande, il principale di Procida, è ben servito dalle principali tratte di collegamenti, con possibilità di partire da e per Napoli, Pozzuoli ed Ischia anche in giornata. Naturalmente orari e prezzi variano a seconda della stagionalità (alta o bassa) o dei giorni settimanali (feriali o festivi). In caso di alta stagione ricordatevi di prenotare i biglietti con un discreto anticipo per non incorrere in problemi legati alla disponibilità e a lunghe code alle biglietterie del porto.
Come arrivare da Napoli a Procida
Partendo da Napoli (molo Calata Porta di Massa), potrete prenotare un aliscafo che impiegherà circa 40 minuti per giungere a destinazione, oppure un semplice traghetto che in un’ora arriverà al porto di Procida. Se invece intendete partire dalla più vicina Pozzuoli, la durata della tratta sarà sicuramente più breve. Infatti vi basteranno appena 35 minuti in traghetto o addirittura 15 minuti nel caso in cui sceglieste di recarvi a Procida in aliscafo.
Partire dal porto di Ischia
Partendo dal porto di Ischia o da Casamicciola, dovrete mettere in conto un tempo ancora minore: 25 minuti di viaggio in traghetto e 15 in aliscafo.
Acquisto biglietti per Procida
Per quanto riguarda il reperimento dei biglietti, potrete acquistarli direttamente poco prima della partenza presso gli appositi sportelli situati all’interno dei porti. Durante i periodi di maggior affluenza (primavera, estate) c’è da considerare che le biglietterie sono molto affollate e si rischia di dover raggiungere il porto di partenza con largo anticipo. Su questo portale potrete acquistarli online alla pagina dedicata ai traghetti per Procida. Con pochi click vi verrà inviato tramite email o fax il vostro biglietto. Vi basterà a quel punto raggiungere il porto di partenza evitando le file.
Andare a Procida con l’auto
Per imbarcare l’auto dovrete acquistare un titolo di viaggio dedicato a questo tipo di trasporto. Tenete a mente che gli aliscafi solitamente non garantiscono il trasporto di veicoli, dunque sarà più conveniente optare per uno spostamento in traghetto.
Durante la fase di acquisto dei biglietti ricordatevi di avere con voi un’annotazione con su scritto il numero di targa del vostro veicolo ed il relativo libretto di circolazione. Potrebbero esservi richiesti durante eventuali procedure di controllo riguardo le dimensioni del mezzo.
Divieti di imbarco auto
Per i non residenti vigono divieti e deroghe specifiche. Ad esempio a partire dal mese di marzo fino a settembre, è severamente vietato lo sbarco con vetture al seguito. Possibili deroghe sono sancite direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tramite la presentazione di un avviso ufficiale, facilmente reperibile online. In caso di eventuali dubbi o perplessità consigliamo di rivolgersi al consiglio della Capitaneria di Porto, la quale non mancherà di fornirvi tutte le informazioni del caso.
Un’alternativa più avventurosa, ideale se amate il mare, potrebbe consistere nel raggiungere in totale autonomia l’isola noleggiando un’imbarcazione privata con o senza skipper. Esistono infatti molte compagnie di noleggio che offrono questo servizio, mettendo a disposizione barche di diverse dimensioni a seconda della tipologia di viaggio che intendete affrontare. Ovviamente è superfluo dire che questa soluzione è in assoluto la più dispendiosa, anche se vi regalerà il ricordo di un’esperienza indimenticabile.
Giunti a questo punto non vi rimane altro da fare che preparare i bagagli e scegliere quale opzione per raggiungere l’isola è più vicina alle vostre esigenze.