Stai organizzando una gita e vorresti andare a Ischia per un solo giorno? Ci sono diverse luoghi da poter visitare e che sono vicini anche al porto di Ischia dove attraccano i traghetti e aliscafi.
Merita sicuramente un soggiorno più lungo che non un semplice giorno, ma per coloro che per qualsiasi motivo hanno problemi di tempo e possono visitare Ischia dalla mattina alla sera, è bene fornire qualche suggerimento.
Ischia non deve essere considerata solamente un luogo di villeggiatura estiva pur essendo l’isola più grande di tutto il Golfo di Napoli in quanto è ricca di storia e di punti di significativo interesse.Non tutti sanno che fu il primo insediamento della Magna Grecia, che ospitò una delle più remote comunità cristiane presenti nel Mediterraneo e che fu un importante centro di scambi commerciali con il Nord Africa e con l’Oriente.
Questo preambolo si rivela fortemente indicativo per chi, non conoscendo Ischia, pensa di poterla esplorare tutta nell’arco di poche ore: ipotesi veramente impraticabile. Da ciò si evince che occorre selezionare tra le tante attrattive, quelle che risultano essere ‘imperdibili’ da conoscere durante la prima visita.
Forio
Non si può evitare di passeggiare per il centro storico di Forio d’Ischia che è caratterizzato da un particolare tessuto urbano composto da un importante teoria di torri di avvistamento all’epoca edificate per via degli attacchi provenienti sia dai Turchi sia da navi pirata. Tra le varie torri, la più conosciuta è quella del Torrione che si può ammirare prima di incamminarsi per le strette viuzze che compongono il centro cittadino distribuendosi a raggiera verso ogni parte della cittadina. A Forio sono presenti anche due importanti basiliche che sono quella di Santa Maria di Loreto e, a poca distanza, quella di San Vito Martire entrambe meritevoli di una visita al loro interno.
Castello Aragonese
E’ certamente il luogo simbolo di Ischia. Si tratta di una fortezza fatta costruire dal Re Alfonso V d’Aragona durante il XV secolo e, per secoli è stato il punto più abitato di tutta l’isola. Infatti, nel Cinquecento, al suo interno vivevano circa cinquemila persone che erano protette da quello che loro chiamavano ‘Insula Minor’, ossia il Castello Aragonese e dal sistema delle torri difensive. C’è da dire che effettivamente gli abitanti di Ischia avevano ragione da vendere a tal proposito perché molte furono le battaglie combattute per difendersi dagli Ottomani.
Il Castello, durante l’Ottocento, venne utilizzato dai Borboni come prigione politica per tutti gli aderenti del Risorgimento Napoletano che volevano rovesciare il Regno di Napoli. Oggi, e dal 1912, è di proprietà di privati ed è spesso location di numerosi eventi e kermesse culturali.
Alla fine della visita al Castello Aragonese, è d’obbligo aggiungere l’esplorazione al caratteristico borgo marinaro di Ischia Ponte che ha rappresentato, per lunghissimo tempo, il fulcro nevralgico dell’isola. Ischia Ponte è forse una delle più esaustive testimonianze di architettura mediterranea mirabilmente conservate e degne di essere scoperte.
Tour dell’Isola
Sia via mare che via terra (ovviamente la prima soluzione è quella più scenografica) è possibile fare un giro di Ischia che vi permetterà di scoprire le più incantevoli insenature dell’isola. Le escursioni in battello partono da ognuno dei tre porti presenti (Ischia Porto, Casamicciola, Forio) diverse volte al giorno e con varie compagnie che operano con un servizi passeggeri.
Se scegliete la soluzione via terra, avete due possibilità: fare una escursione con dei minibus oppure, potete noleggiare un motorino per essere liberi da qualsiasi costrizione e visitare in totale autonomia l’isola.
In primavera e soprattutto in estate per chi vuole visitare Ischia per un solo giorno suggeriamo questa attività soprattutto quella via mare.
Lacco Ameno
In questa località si trova Villa Arbusto che appartenne a Rizzoli e che ora è stata trasformata in un Museo.
Il Museo Archeologico di Pithecusae risulta essere uno tra i più significativi di tutta la regione per via della qualità (ma anche della quantità) di reperti che vi si possono ammirare.
Se la maggioranza dei reperti è di ottima fattura, eccellente è una kotyle rodia conosciuta come la Coppa di Nestore su cui è presente una incisione: si tratta di una terzina che è anche una delle più remote testimonianze di scrittura greca risalente all’epoca in cui Omero scrisse i suoi celebri poemi epici dell’Iliade e dell’Odissea.
Parco Termale
Ischia è sinonimo di terme e non si può ovviare dal non conoscere i famosi Giardini Poseidon.
Si tratta di uno tra i più bei Parchi Termali di tutta Europa e si dipana all’interno di un’area di oltre sei ettari in fondo alla bellissima Baia di Citare. Il parco annovera ben ventidue piscine termali, tre bar, tre ristoranti, un reparto termale wellness e spiaggia privata.
Altro parco è quello del Negombo che si trova incorniciato dalla collina di Zaro e dalla collina di Montevico. Ben nove ettari che terminano sulla scenografica spiaggia di San Montano. Il Parco Termale di Negombo è aperto tutto l’anno e offre dodici piscine termali, tre bar, tre ristoranti, centro wellness e spiaggia privata.
Impossibile non citare anche l’esclusivo (e costoso) Parco Oasi Castiglione, dove trascorrere una giornata in totale relax.
Raggiungere l’Isola
Per raggiungere l’isola di Ischia è possibile utilizzando solo i traghetti e aliscafi delle compagnie marittime che partono principalmente da Napoli e Pozzuoli ma anche da Sorrento e Capri.